"Colpirli in mare, in aria e a terra": l'Ucraina afferma che il 34% dei vettori missilistici russi è stato distrutto

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"Colpirli in mare, in aria e a terra": l'Ucraina afferma che il 34% dei vettori missilistici russi è stato distrutto

"Colpirli in mare, in aria e a terra": l'Ucraina afferma che il 34% dei vettori missilistici russi è stato distrutto
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L'agenzia di sicurezza ucraina (SBU) ha rivendicato la responsabilità di un massiccio attacco con droni il 1° giugno, soprannominato "Ragnatela", che ha preso di mira quattro importanti basi aeree russe. L'operazione avrebbe causato danni per 7 miliardi di dollari, disattivando oltre un terzo dei bombardieri missilistici da crociera russi e colpendo più di 40 velivoli, tra cui l'aereo di sorveglianza A-50 e i bombardieri Tu-95.
L'agenzia di sicurezza ucraina ha rivendicato un massiccio attacco con droni il 1° giugno, che ha danneggiato gravemente le capacità di attacco aereo a lungo raggio della Russia, causando danni stimati in 7 miliardi di dollari e disattivando il 34% dei suoi bombardieri con missili da crociera. Denominata "Spider Web", l'operazione avrebbe colpito quattro importanti basi aeree russe, prendendo di mira velivoli regolarmente utilizzati per lanciare missili sulle città ucraine. Secondo il Servizio di Sicurezza dell'Ucraina (SBU), sono stati colpiti oltre 40 velivoli, inclusi modelli rari e ampiamente utilizzati come l'aereo di sorveglianza A-50 e i bombardieri Tu-95 e Tu-22M3. L'SBU ha affermato che il piano era in lavorazione da oltre 18 mesi e prevedeva il trasporto di droni con visuale in prima persona (FPV) in profondità nel territorio russo. Questi droni sono stati nascosti all'interno di camion prima di essere impiegati in attacchi coordinati contro le basi aeree nelle oblast' di Irkutsk, Murmansk, Ryazan e Ivanovo. Una fonte dell'SBU ha dichiarato al Kyiv Independent che tra gli obiettivi figurava la base aerea di Belaya a Irkutsk, a oltre 4.000 chilometri dall'Ucraina, il che evidenzia la portata e l'ambizione senza precedenti dell'operazione. Il Tu-95, uno degli aerei che si dice siano stati colpiti, risale all'era sovietica e fu originariamente progettato per trasportare bombe nucleari.
Da allora è stato adattato per lanciare missili da crociera, tra cui i moderni Kh-101 e Kh-102, e ogni aereo è in grado di trasportare fino a 16 di tali missili. L'SBU ha diffuso un messaggio di sfida dopo l'attacco, citando l'iconica poetessa ucraina Lina Kostenko: "E pensavi che l'Ucraina fosse facile? L'Ucraina è eccezionale. L'Ucraina è unica. Tutti i rulli compressori della storia l'hanno travolta. Ha resistito a ogni tipo di prova. È temprata al massimo grado. Nel mondo di oggi, il suo valore è incommensurabile". L'agenzia ha promesso di continuare a respingere le forze russe con ogni mezzo necessario: "Li attaccheremo (la Russia) in mare, in aria e a terra. E se necessario, li attaccheremo anche dal sottosuolo". L'attacco è avvenuto mentre la Russia intensificava i propri attacchi. Il 26 maggio, ha lanciato quella che l'Ucraina definisce la più grande offensiva di droni dell'intera guerra, impiegando 355 droni d'attacco tipo Shahed e diversi sistemi di esca in una sola notte – un assalto visto da molti come un tentativo di ottenere influenza nel contesto dei colloqui di cessate il fuoco sostenuti dagli Stati Uniti. L'SBU ha dichiarato che ulteriori dettagli sull'operazione del 1° giugno saranno resi noti a tempo debito.

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